Questa “guida per gli insegnanti” nasce da un progetto realizzato grazie alla collaborazione tra Associazione Italiana Dislessia, Università La Sapienza di Roma e una rete di scuole. Per come il testo è strutturato uno dei suoi obiettivi fondamentali è guidare gli insegnanti della scuola primaria a comprendere non solo le caratteristiche generali dei disturbi di apprendimento, ma anche il diverso funzionamento di questi in ogni bambino. Il tema DSA è qui affrontato attraverso i casi di tre alunni della scuola primaria, Paolo, Marzia e Stefano, tutti con profili di apprendimento diversi, e il testo si costruisce attorno alle domande poste dai loro insegnanti. Le spiegazioni sui meccanismi che sono alla base dei comportamenti di ciascun bambino sono seguite da proposte di intervento didattico mirato da svolgere con l’intera classe, perché siano tutti gli studenti a beneficiarne: affermare infatti che per gli alunni con DSA occorre una didattica diversa, non “uguale per tutti”, significa riconoscere che la didattica debba essere “diversa per ognuno”.
L’obiettivo finale dovrebbe essere non solo il raggiungimento dell’autonomia nello studio e nella produzione didattica, ma anche, parallelamente, la costruzione nel bambino di un’immagine positiva di sé, di quell’autostima, quella fiducia di potercela fare che risulterà essenziale nel proseguimento del percorso scolastico.