“Vademecum” in latino significa letteralmente “va con me”; forse, come scrive Giacomo Stella nell’introduzione, è per modestia e pudore che l’autrice non ha scritto “vieni con me”. Di fatto, in questo volume di oltre seicento pagine Maurizia Guderzo, medico specialista in neuropsichiatria infantile e docente di corsi sullo sviluppo del linguaggio e degli apprendimenti, con un approccio colloquiale e rigoroso al tempo, ci prende per mano e ci porta a scoprire la galassia sei Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Non c’è aspetto correlato ai DSA che non venga preso in considerazione, dalla diagnosi (e come affrontarla) agli strumenti compensativi e misure dispensative; dalla predisposizione del Piano Didattico Personalizzato all’eventuale richiesta dell’indennità di frequenza; dalla “self advocacy” (la capacità dei ragazzi di chiedere autonomamente il rispetto dei propri diritti) ad ogni tipo di supporto previsto per legge. Il tutto rifuggendo inutili tecnicismi e con uno sguardo sempre empatico, per cui al centro sono posti le emozioni e i vissuti delle persone coinvolte (dei bambini e ragazzi in primis) e come questi si intrecciano tra loro.
Il testo è rivolto esplicitamente ai genitori dei bambini con DSA, a tratti quasi in discorso diretto; ma bambini e ragazzi crescono e, con adeguati supporti e tutele, niente impedisce che arrivino ai livelli più alti di istruzione: così nella parte III, “Università ed età adulta”, è proprio a loro che l’autrice si rivolge: è tempo che prendano in mano le redini del proprio percorso di studi e raggiungano una tanto sudata autonomia.
In conclusione un libro utile a chiunque voglia approcciarsi al tema dei DSA, sia esso un genitore, un insegnante, uno studente universitario, uno studioso, un adulto che scopre la propria dislessia magari rispecchiandosi nelle difficoltà del figlio o che semplicemente voglia documentarsi in modo completo e rigoroso sull’argomento.
Si segnalano a chiusura del volume quattro sussidi (tra cui “Parlare ai figli di DSA” e “DSA e adulti: dove rivolgersi per la diagnosi”) più un’ampia appendice normativa, contenente i testi di legge relativi a Disturbi Specifici di Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali.